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Evento (Spettacoli) inserito in archivio il giorno 09/03/2011

BIG MAMA DI ROMA - PROGRAMMA CONCERTI DAL 16 AL 23 MARZO - LA PRIMA VOLTA DI GEMMA RAY AL BIG MAMA

 

immagine in primo piano

mercoledì 16 marzo
Apertura club ore 21,00 - concerti ore 22,30
Ingresso con tessera annuale 14 euro

ANONIMA ARMONISTI

I sette samurai della musica a cappella, i Bart simpson dell'armonia: la band vocale più irriverente di Roma per concerti rigorosamente senza strumenti
Nata nell'estate 2003, l'Anonima Armonisti è un complesso vocale "a cappella", che si basa cioè sul canto armonizzato a più voci, totalmente privo di accompagnamento strumentale.
Sono pochi, in Italia, i progetti che lavorano alla musica a cappella: tra coloro che svolgono attività professionistica, i cantanti dell'Anonima Armonisti sono i più giovani.
Caratteristica fondamentale di questo settetto romano è la sorprendente eterogeneità, nei confronti dell'ispirazione dei singoli elementi così come dal mondo artistico dal quale ciascuno di essi proviene. Il progetto Anonima Armonisti mette insieme la passione per i generi musicali più vari, dalla musica leggera al canto popolare italiano e internazionale, dai classici vintage ai più recenti successi del pop e del rock.
La scelta del repertorio riprende alcune trascrizioni per sole voci firmate King's Singers, Take Six, Rockappella e Manhattan Transfer, ma è sopratutto un lavoro di arrangiamenti originali. Il disco uscito lo scorso dicembre contiene infatti brani di C.Perkins, Manu Chao, Lennon-McCartney, canzoni tradizionali dai quattro angoli del mondo, il tutto rigorosamente rielaborato, trasformato e inzeppato di citazioni, formando così delle lunghe medley, facili da ascoltare e difficili da decifrare....per gli stessi autori!!!
Anonima Armonisti è composta da:
GABRIELE D'ANGELO, DAVIDE DI PAOLA, FERNANDO TOFANI, SERGIO LO GATTO, SIMONE MORALDI, JACOPO ROMEI, , DODO VERSINO.

giovedi’ 17 marzo
ingresso con Biglietto 12 Euro
Tessera Mensile 8 euro
Apertura club ore 21,00 - concerti ore 22,30

GEMMA RAY

Gemma Ray è il nuovo fenomeno inglese del momento, acclamata da una sempre più folta schiera di fan e dalla stampa specializzata che non ha esitato a definirla “la nuova regina del folk psichedelico” (Mojo), una “intoccabile del Pop capace di farci dimenticare Isobel Campbell” (NME), una “nuova eroina sexy che sta tra Nina Simone e Loretta Lynn” (Midem Magazine) La sua musica è un caleidoscopio aurale che suona come un disco delle Shangri-Las prodotto da David Lynch. I riferimenti obbligati vanno a certo Pop melodrammatico di metà anni ’60 (e i confronti con Amy Winehouse si sprecano ma sono tutti a favore di Gemma Ray), a certe colonne sonore da film noir e ai percorsi sonori di Phil Spector. Gemma unisce, in maniera miracolosamente armonica, un grande talento nel song-writing, una attitudine da oscura stella del Soul maledetto, riferimenti a certo Country debordante e capacità vocali straordinarie.
Seppur riferibili ad un’estetica vintage, le morbide strutture melodiche delle sue canzoni sono assolutamente originali e decisamente innovative, forti di una sensualità oscura e misteriosa che trapela tutta dalla sua incantevole voce. Paesaggi sonori allucinati e dal grande potere evocativo, misteriose melodie che paiono uscite dai boschi di “Twin Peaks”, originali marchingegni melo… sono tutti elementi che troviamo nella sensuale musica di questa nuova regina dell’altro-pop.
Il suo album di debutto, “The Leader” aveva già fatto gridare al miracolo per l’eccezionale miscela di soul, blues e pop in forme inaspettate. Degno seguito a quel fortunato esordio, è stato “Lights out Zoltar!” che le è valsa la definitiva consacrazione internazionale. A pochi mesi di distanza da quella uscita arriva “It's a Shame About Gemma Ray”, registrato agli Hed Studios di New York, con lo spirito di un live intimo e acustico. Nel nuovo lavoro l'artista inglese seleziona sedici tracce di diversa provenienza, le scompone, le riduce ai minimi termini e, con l'aiuto del solo percussionista Matt Verta-Ray (già con gli Heavy Trash di Jon Spencer), le adatta per sola voce e chitarra. Ascoltandolo abbiamo la conferma di essere davanti ad un'esecutrice matura e meritevole delle più grandi attenzioni. Alcune gemme sonore firmate da Mudhoney, Sonic Youth, Gun Club, Buddy Holly, Shirley Bassey, Etta James e Billie Holiday trovano nella voce della Ray una nuova, splendida, forma tra classicismo e contemporaneità, con un'omogeneità da far invidia a qualsiasi disco autografo dei nostri giorni.
Jimmy Page ha detto: “Ho recentemente visto Gemma Ray in concerto e posso dirvi di essere rimasto davvero impressionato dal suo blend unico di grande song-writing, ottime capacità vocali e maturità musicale. Da non perdere!”.

http://www.myspace.com/gemmaraymusic

venerdì 18 marzo
Apertura club ore 21,00 - concerti ore 22,30
Ingresso con tessera annuale 14 euro

BIANCA BLUES E I SETTE SOUL

Dopo ben 16 anni di attività, la storica band romana dei "Bianca Blues & 7 Soul" ha presentato, proprio qui al Big Mama il suo nuovo primo CD, pieno dei successi R&B e Soul che propone nei concerti dal vivo. Il CD si chiama "16 Years Old", contiene undici brani scelti tra quelli più rappresentativi del genere soul e Rhythm and blues, da "Knock on Wood" a "My Girl" e "Mustang Sally", tutti intrepretati magistralmente dalla grande voce di Fulvio Tomaino e con l'energia e l'impatto sonoro di una delle migliori sezioni fiati in circolazione.

Stax, Motown, Chess, Rhino. Quattro nomi che hanno fatto la storia della musica nera negli Stati Uniti. Un'evoluzione musicale e una rivoluzione culturale che ha investito milioni di persone. Fra questi molti musicisti sono stati coinvolti attivamente in quella che è stata chiamata la consapevolezza nera, e quindi la lotta per l'affermazione degli afroamericani nel proprio paese e nel mondo intero. Artisti come curtis Mayfield, Ray charles, Aretha Franklin, Otis Reddig, Sam Cooke , Al Green fino ad arrivare ai più impegnati Marvin Gaye, War, James Brown, hanno contribuito al pari di coraggiosi uomini politici neri e personalità dell'epoca (Malcolm X, Martin Luther King, Muhammad Alì) all'affermazione della comunità afroamericana. Le canzoni trasmesse dalle radio hanno fatto ballare speranzose generazioni nei quartieri poveri di New York, Chicago, Detroit, New Orleans. La leggenda di quel sound è ancora presente nella musica e nella cultura odierna. BIANCA BLUES & I SETTE SOUL sono da anni portatori di questo suono, inconfondibile. Soul, funk e Rhythm'n' blues si mescolano in uno spettacolo di una band di nove elementi con una starordinaria sezione fiati.

FULVIO TOMAINO (voce), ALFREDO BOCHICCHIO (chitarra), MASSIMILIANO CIAFREI (tastiere), MASSIMO NANNI (basso), GIANNI POLIMENI (batteria), SERGIO VITALI (tromba), LUCA GIUSTOZZI (trombone), CARLO MICHELI (sax alto), PAOLO TOMASSINI (sax baritono)

sabato 19 marzo
Apertura club ore 21,00 - concerti ore 22,30
Ingresso con tessera annuale 14 euro

ROBERTO CIOTTI

Dopo 8 anni dall’ultimo cd di inediti (in mezzo un “libro autobiografico” e un CD/dvd “live”) Roberto Ciotti torna ad incidere con la sua band.
13 brani originali costituiscono Troubles and Dreams, l'opera più matura del musicista romano, una cavalcata tra tradizione e modernità, tra il tradizionale sound elettrico dell'artista e suoni acustici molto curati. È un recupero di tutte le istanze blues, dalle più tradizionali alle più nuove, in un alternarsi di ritmi fusi in un unico stile, quello caratteristico di Ciotti. Si attraversa un caleidoscopio di emozioni che vanno dall'amore (Black Angel) agli affetti recentemente perduti (Mama), dall'idealismo più autentico (I’m fool and i’m free) alla saggezza di chi affronta i temi del sociale.
Non ultima da segnalare l'originale e imprevedibile perla (in italiano!) di un appassionato omaggio ad una capitale cosmopolita e più bella che mai, “Stanotte Roma”.

martedì 22 marzo
Apertura club ore 21,00 - concerti ore 22,30
Ingresso con tessera annuale 14 euro

RINO GAETANO BAND

Nato il 29 ottobre 1950 e scomparso a soli 31 anni in seguito ad un incidente stradale, è stato considerato un artista decisamente "avanti" per i suoi tempi. Rino Gaetano ha avuto il merito di aver inserito un linguaggio che univa ironia, denuncia, satira, in un solo apparente stile scanzonato: un analista spietato e lucido dei malcostumi del suo tempo, dei vizi e delle abitudini che ci circondano.
Le canzoni di Rino Gaetano hanno conosciuto - negli ultimi anni - una nuova giovinezza. Riscoperta dai giovanissimi, utilizzata in importanti campagne pubblicitarie, la musica di Rino continua a piacere e ad emozionare, a dispetto del tempo e del cambio generazionale. Un segno evidente che contraddistingue l'arte dalla pura musica commerciale. la RAI ha dedicato una fiction in due puntate alla vita del cantautore, calabrese di nascita e romano di adozione.
Il Comune di Roma gli ha intitolato una strada, nei pressi del quartiere Montesacro dove viveva. Ci restano anche alcuni filmati - pochi per la verità - per cercare di capire e conoscere meglio questo artista stravagante e illuminato, come quello che potete visualizzare in questa pagina. In concerto ci sarà la RINO GAETANO BAND, con la presenza di Alessandro, nipote di Rino, e la splendida voce di Marco Morandi.

Marco Morandi - voce
Alessandro Gaetano- Voce , Chitarra, Gingilli
Yuri Carapacchi - Batteria
Menotti Minervini - Basso
Andrea Ravoni - Chitarra Elettrica
Federico D'angeli - Voce
Giorgio Amendolara - Tastiere

mercoledì 23 marzo
Apertura club ore 21,00 - concerti ore 22,30
Ingresso con tessera annuale 14 euro

MAD DOGS

Un appuntamento natalizio con gli inglesi MAD DOGS, italiani d'adozione, che hanno segnato la scena musicale romana degli ultimi venti anni. Un repertorio di rock blues, un sound 100% made in Britain, suonato da chi la Brit-invasion degli anni '60 non l'ha vista passare ma l'ha vissuta e ne è stato protagonista. Arrivati in Italia in quel periodo, come tanti altri musicisti, se ne sono innamorati e non sono più tornati indietro. Da allora, i Mad Dogs hanno continuato a suonare ed hanno pubblicato diversi album, divenendo i padri adottivi di tutte le band sixties rock della scena romana.

DAVE SUMNER - chitarra e voce
GEORGE SIMS - voce e chitara
MICK BRILL - basso e voce
DEREK WILSON - batteria

BIG MAMA
Vicolo San Francesco a Ripa 18
00153 - ROMA

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:
06.5812551
www.bigmama.it

IL CLUB APRE ALLE 21.00
TUTTI I CONCERTI DEL BIG MAMA INIZIANO ALLE 22.30 IN PUNTO

 

 

 

 

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